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mercoledì 16 Ottobre 2024
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L’epoca d’oro del Charlton: Addicks trionfatori in FA Cup

3 ' di letturaPer il numero di squadre che ospita, Londra potrebbe creare un campionato a sé stante. Una città dalle molteplici anime calcistiche, che ne rappresentano i vari quartieri. Non tutti i club londinesi però possono vantare la medesima storia calcistica: ci sono società al top del campionato inglese (Chelsea, Arsenal e Tottenham), altri stabilmente in Premier ma dal palmares povero di trofei come il West Ham e altri ancora protagonisti di continui saliscendi di categoria come il Fulham. La complessa geografia di Londra ospita anche un club caduto nel dimenticatoio, ma capace nel corso del ‘900 di guadagnarsi il suo spazio nella storia britannica. Si tratta del Charlton Athletic, squadra dell’omonimo quartiere nel borgo di Greenwich. Un club che da troppi anni vivacchia nelle serie minori, non onorando al meglio il suo passato glorioso.

La prima svolta del club con l’avvento di Sheed

Fondato nel 1905, il Charlton ottiene lo status di club professionista nel 1920. I primi 15 anni di professionismo sono avari di emozioni, ma con l’arrivo in panchina di Jimmy Sheed la storia degli Addicks cambia radicalmente. Per inciso, il soprannome deriva da un merluzzo di cui era commerciante il presidente fondatore del club. Tornando alla sua storia, con Sheed arrivano due promozioni consecutive che portano la squadra a disputare per la prima volta il massimo campionato inglese nella stagione 1936/37. Le avversarie si aspettano la classica vittima sacrificale, ma avranno modo di ricredersi nel corso dei mesi.

Il Charlton infatti disputa il campionato con la sicurezza di chi lo frequenta da anni, ottenendo un inimmaginabile e straordinario 2^ posto finale a soli 3 punti dal Manchester City vincitore. Un exploit certamente ottenuto in modo meritato e non casuale, come confermano i due campionati successivi chiusi al 3^ e al 4^ posto. Il club londinese era ormai lanciato verso i piani alti del calcio britannico e neanche la 2^ guerra mondiale riesce a fermare la sua fame di successi.

Anni ’40: primo trofeo mancato per un soffio

Nel 1944, per sostituire la FA Cup temporaneamente sospesa, viene organizzata la Football League War Cup: torneo vinto proprio dal Charlton. La più antica competizione calcistica del mondo riprende in occasione dell’edizione 1945/46. Tra le favorite ci sono le formazioni in lotta per il campionato prima del conflitto bellico ovvero Manchester City, Arsenal ed Everton. Nessuno scommetterebbe sul piccolo Charlton, che invece ancora una volta smentisce gli scettici.

Al termine di una cavalcata memorabile, gli Addicks giungono in finale contro un’altra sorpresa della manifestazione: il Derby County. Il match è equilibrato, con il vantaggio degli Arieti con un autogol di Turner a 5 minuti dalla fine e l’immediato pareggio biancorosso con Turner. La gara termina 1-1 e, per assegnare la coppa, servono i tempi supplementari. Nell’ultima parte di gara il derby County si scatena, chiudendo il confronto sul 4-1. Un brutto colpo per il Charlton, che avrà modo di rifarsi a stretto giro di posta.

FA Cup 1946/47: Charlton ai vertici del calcio inglese

Dalle parti di Greenwich non vogliono assolutamente credere che la coppa persa nel 1946 sia stata l’unica occasione di poter alzare un trofeo. Il Charlton, infatti, affronta l’edizione 1946/47 della FA Cup con la determinazione di chi ha un’importante rivincita da prendersi. Gli Addicks eliminano Blackburn, Preston North End e Newcastle, arrivando così alla finale contro il Burnley.

Si tratta di un avversario decisamente tosto, che in finale ha avuto la meglio sul Liverpool trionfatore quell’anno in campionato. Esattamente come un anno prima la partita si protrae fino ai tempi supplementari, ma stavolta è il Charlton ad averla vinta. Di Duffy il gol che proietta i londinesi nell’Olimpo del calcio inglese, regalando il primo – e fino ad ora unico – trofeo della loro storia. Un successo indimenticabile, al quale seguirà un lento e inesorabile declino sia nelle gerarchie londinesi che nel contesto nazionale.

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