Desailly convince DidƬ
Il suo compagno di mille avventure, nello sport e nella vita, ĆØ Marcel Desailly, colui che lo convince ad accettare l’avventura con la maglia del Chelsea. Il 32enne sceglie di raggiungere Londra per accasarsi con i Blues, squadra ambiziosa allenata dal suo ex compagno di squadra – ai tempi della Juventus – Gianluca Vialli. Il francese si presenta alla corte reale con una miriade di decorazioni appese sul petto e la fama di grande uomo squadra. Ć l’estate del 1999 e all’orizzonte vi ĆØ la prospettiva di giocare una nuova campagna con la maglia della Francia per conquistare l’Europeo di Belgio e Olanda. L’importante ĆØ quindi giocare tanto e bene.
Deschamps vince l’FA Cup
Non ĆØ perĆ² facile adattarsi al campionato inglese, infatti DidƬ fa fatica nelle prime apparizioni, ma riesce a emergere strada facendo. Il “portatore d’acqua” – come lo aveva soprannominato Eric Cantona – comincia a risaltare prestazione dopo prestazione, risultando quasi sempre l’iniziatore delle azioni d’attacco della squadra di Vialli, che vengono spesso finalizzate dall’ex pallone d’oro, George Weah. Alla fine della sua stagione di Premier League sono 27 le presenze, con la squadra che ottiene il quinto posto e la qualificazione alla successiva Coppa Uefa. La gioia piĆ¹ grande perĆ² ĆØ la vittoria della FA Cup, nella finale contro l’Aston Villa, risolta dalla rete di Di Matteo. Prestazione sontuosa di Deschamps nell’ultimo atto della stagione. Una nuova lucente medaglia ĆØ un modo perfetto di congedarsi dal football britannico da parte del generale francese, chiamato prima dalla sua nazionale a vincere l’Europeo con Les Blues, poi dal Valencia per un’ultima missione in Spagna. Adieu Deschamps, nel nord di Londra ti sei conquistato l’onore delle armi.
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